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Categoria: servizi
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Pubblicato Venerdì, 14 Marzo 2014 17:56
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Scritto da Paolo Cassani
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Visite: 3146
Cosa serve?
Per effettuare un passaggio di proprietà è necessario che il compratore ed il venditore del mezzo in questione siano fisicamente presenti nel nostro ufficio per effettuare le firme (di cui una autentica) necessarie. Entrambi dovranno presentarsi con i documenti d'identità (Carta d'Identità e codice fiscale) e dovranno fornirci il certiificato di proprietà ed il certificato di circolazione del veicolo.
Quali sono i tempi?
Le tempistiche, salvo imprevisti o diverse disposizioni, sono immediate. Nell'arco di pochi minuti la pratica verrà elaborata e conclusa così che il compratore possa avere il nuovo certificato di proprietà ed il libretto con il tagliando che definisce il nuovo proprietario. Nel caso non si possa effettuare subito il trapasso, forniremo all'acquirente (ritirando il libretto) un permesso di circolazione sostitutivo valido anche per effettuare eventuali assicurazioni ecc (Tale permesso viene rilasciato in maniera telematica dalla motorizzazione).
Costi
I costi di tale pratica per le autovetture variano a seconda dei Kilowatt che il mezzo possiede; solitamente viene descritto sul libretto di quest'ultimo. Per i motoveicoli il prezzo invece è fisso.
Non esitate a contattarci in maniera telefonica, via mail, o direttamente con il nostro form nella sezione contatti per eventuali preventivi o per avere ulteriori informazioni.
N.b:L'autentica di firma viene effettuata in sede e non è necessario munirsi precedentemente di marche da bollo o bollettini postali.
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Categoria: servizi
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Pubblicato Mercoledì, 05 Marzo 2014 17:41
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Scritto da Paolo Cassani
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Per radiazione al P.R.A. è da intendersi la demolizione del mezzo, cioè burocraticamente la cessazione dell'esistenza del veicolo negli archivi del pubblico registro automobilistico. Oltre alla normale radiazione dove il veicolo viene fisicamente demolito da un demolitore autorizzato, esiste la radiazione per l'estero, pratica effettuata quando l'intestatario (o una terza persona) vuole esportare in un'altro paese (facente parte o meno dell'Unione Europea) il veicolo in questione, effettuando la "demolizione" del mezzo solamente in maniera burocratica.
COSA SERVE?
Radiazione al P.R.A.
Per effettuare una demolizione effettiva del mezzo è necessario rivolgersi ad un demolitore autorizzato (vedi link web), e sarà necessario consegnare a quest'ultimo, oltre al mezzo, il certificato di proprietà (o il foglio complementare, o, in assenza, una denuncia di smarrimento) ed il libretto di circolazione (in assenza di quest'ultimo, la relativa denuncia di smarrimento). Il demolitore vi rilascerà poi la documentazione che dichiara l'effettiva demolizione.
Radiazione al P.R.A per esportazione (UE ed extra UE) normativa in vigore dal 14 luglio 2014
Dal 14 luglio 2014 sono entrate in vigore nuove direttive per l'esportazione dei veicoli fouri dal territorio italiano (UE e Extra UE). Il ministero della giustizia dichiara illegittima la prassi della radiazione preventiva all'esportazione del mezzo non essendo contemplata dal codice della strada. Le normativa UE che regolamenta le reimmatricolazioni nell'ambito dei paesi comunitari prevede l'obbligo di consegnare, in sede di reimmatricolazione all'estero, solo la Carta di Circolazione; quindi non è obbligatoria la consegna del Certificato di Proprietà/Radiazione, ne la preventiva radiazione al PRA.
Per quanto riguarda, invece, il caso in cui la radiazione venga richiesta quando il veicolo è stato esportato, ma non ancora reimmatricolato all'estero, la sopra citata circolare ha indicato che è necessario allegare idonea documentazione comprovante l'avvenuto trasferimento del mezzo all'estero, oltre ovviamente all'originale della Carta di Circolazione italiana, al Certificato di Proprietà e alle targhe.
Oltre ai consueti documenti necessari alla radiazione come:
- Carta di Circolazione italiana del veicolo da radiare (libretto)
- Cetificato di Proprietà del suddetto
- Documenti di identità dell'intestatario (Carta d'identità, codice fiscale; in caso di persona giuridica allegare visura camerale e documenti del legale rappesentante)
- Targhe del veicolo
E' quindi necessaria una documentazione che provi l'effettiva esportazione del mezzo (es. CMR).
A tal proposito riportiamo una tabella con le varie possibili documentazioni e le loro casistiche
SCHEDA RADIAZIONI PER ESPORTAZIONE
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Sulla base della casistica esaminata nel primo periodo di applicazione delle nuove modalità per richiedere la radiazione al PRA per
esportazione (circolari ACI n. 4202 del 03.07.2014 e n. 4401 16.07.2014), la presente scheda riporta, divisi per tipologia di esportazione, i
vari tipi di documentazione (italiana ed estera),con il dettaglio in specifica sezione della scheda stessa, comunque idonea a richiedere la
formalità in oggetto. L'elenco non è esaustivo e potrà essere implementato mano a mano che emergeranno altre casistiche.
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Tipologia di esportazione
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documentazione idonea all'esportazione
UE (in fotocopia)*
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documentazione idonea all'esportazione
extra UE (in fotocopia)*
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da Operatore professionale italiano a
Operatore professionale estero
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1) Carta di circolazione estera o attestazione
di avvenuta reimmatricolazione estera
2) Copia attestazione di revisione o collaudo
della motorizzazione estera
3) Documento di trasporto (o fattura) con
ricevuta o attestazione di consegna del
veicolo al destinatario estero
4) Fattura con IVA non imponibile ex art. 41
D.L. 331/93 (cessione intracomunitaria)
5) Atto di vendita redatto all'estero da cui
risulti che il veicolo si trova all'estero
6) Documento provvisorio di immatricolazione
estera (ad es. targhe provvisorie Germania)
7) Foglio di via rilasciato dalla Motorizzazione
italiana
8) Dichiarazione o attestazione rilasciata da
una pubblica Autorità estera da cui risulti
l'importazione del veicolo nel Paese estero
(ad es. “Certificat d’acquisition" per l'Agenzia
delle Entrate Francese)
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1) Carta di circolazione estera o attestazione di
avvenuta reimmatricolazione estera
2) Copia attestazione di revisione o collaudo
della Motorizzazione estera
3) Documento di trasporto (o fattura) con
ricevuta o attestazione di consegna del veicolo
al destinatario estero
4) Bolla doganale o Fattura con vidimazione
della Dogana
5) Atto di vendita redatto all'estero da cui risulti
che il veicolo si trova all'estero
6) Documento provvisorio di immatricolazione
estera
7) Foglio di via rilasciato dalla Motorizzazione
italiana
8) Dichiarazione o attestazione rilasciata da una
pubblica Autorità estera da cui risulti
l'importazione del veicolo nel Paese estero
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da Operatore professionale italiano a
Privato estero
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1) Carta di circolazione estera o attestazione
di avvenuta reimmatricolazione estera
2) Copia attestazione di revisione o collaudo
della motorizzazione estera
3) Documento di trasporto (o fattura) con
ricevuta o attestazione di consegna del
veicolo al destinatario estero
5) Atto di vendita redatto all'estero da cui
risulti che il veicolo si trova all'estero
6) Documento provvisorio di immatricolazione
estera (ad es. targhe provvisorie Germania)
7) Foglio di via rilasciato dalla Motorizzazione
italiana
8) Dichiarazione o attestazione rilasciata da
una pubblica Autorità estera da cui risulti
l'importazione del veicolo nel Paese estero
(ad es. “Certificat d’acquisition" per l'Agenzia
delle Entrate Francese)
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1) Carta di circolazione estera o attestazione di
avvenuta reimmatricolazione estera
2) Copia attestazione di revisione o collaudo
della Motorizzazione estera
3) Documento di trasporto (o fattura) con
ricevuta o attestazione di consegna del veicolo
al destinatario estero
4) Bolla doganale o Fattura con vidimazione
della Dogana
5) Atto di vendita redatto all'estero da cui risulti
che il veicolo si trova all'estero
6) Documento provvisorio di immatricolazione
estera
7) Foglio di via rilasciato dalla Motorizzazione
italiana
8) Dichiarazione o attestazione rilasciata da una
pubblica Autorità estera da cui risulti
l'importazione del veicolo nel Paese estero
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da Privato italiano a Operatore
Professionale estero
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1) Carta di circolazione estera o attestazione
di avvenuta reimmatricolazione estera
2) Copia attestazione di revisione o collaudo
della motorizzazione estera
3) Documento di trasporto (o ricevuta di
acquisto dal privato italiano) con ricevuta o
attestazione di consegna del veicolo al
destinatario estero
4) Atto di vendita redatto all'estero da cui
risulti che il veicolo si trova all'estero
5) Documento provvisorio di immatricolazione
estera (ad es. targhe provvisorie Germania)
6) Foglio di via rilasciato dalla Motorizzazione
italiana
7) Dichiarazione o attestazione rilasciata da
una pubblica Autorità estera da cui risulti
l'importazione del veicolo nel Paese estero
(ad es. “Certificat d’acquisition" per l'Agenzia
delle Entrate Francese)
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1) Carta di circolazione estera o attestazione di
avvenuta reimmatricolazione estera
2) Copia attestazione di revisione o collaudo
della Motorizzazione estera
3) Documento di trasporto (o ricevuta di
acquisto dal privato italiano) con ricevuta o
attestazione di consegna del veicolo al
destinatario estero
4) Bolla doganale
5) Atto di vendita redatto all'estero da cui risulti
che il veicolo si trova all'estero
6) Documento provvisorio di immatricolazione
estera
7) Foglio di via rilasciato dalla Motorizzazione
italiana
8) Dichiarazione o attestazione rilasciata da una
pubblica Autorità estera da cui risulti
l'importazione del veicolo nel Paese estero
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* Oltre ai documenti indicati nella presente scheda è necessario allegare la consueta documentazione richiesta per le radiazioni
per esporazione.
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Tabella estratta dal sito http://www.up.aci.it/ancona/IMG/pdf/scheda_esportazioni_operatori_professionali-2.pdf
Per ulteriori informazioni non esitate a contattarci
Agenzia Rivolta s.n.c.